Il nome lo abbiamo ripescato dal passato remoto in cui i nostri professori erano ancora studenti del nostro stesso liceo, ma tutto il resto è nuovo di zecca: dalla generazione al metodo di diffusione. La novità più grande è che tutto è interamente e faticosamente autogestito grazie alla collaborazione e l’impegno di tutta la redazione. Non vi illudete, cari lettori, non si tratta per niente di un lavoro da poco, quanta fatica non retribuita! Ma la soddisfazione che questo progetto genera non ha prezzo.
Prendere in mano la direzione del giornale in quinto superiore è sicuramente un impegno in più, preso quando di impegni ne abbiamo già tanti, ma non essendo il nostro primo rodeo sapevamo qual era la bellissima esperienza che ci si prospettava davanti.
Per fortuna, a lavorare con noi quest’anno abbiamo una fantastica redazione, persino più attiva e volenterosa di quanto ci aspettassimo, e fidatevi le aspettative erano alte. Ancora bravi, bravi e bravi a tutti gli articolisti, grafici e fotografi! Ma ora basta con queste lodi sperticate, non vogliamo che si montino troppo la testa e non rispettino la prossima scadenza.
Dai giovani per i giovani. L’attualità e la realtà che viviamo, filtrate dai nostri occhi e dalla nostra ratio, per raccontarvi del mondo, di noi e, perché no, anche un po’ di voi.
Non vogliamo trattenervi oltre, c’è una sfilza di articoli che vi aspetta. Godeteveli, il lavoro che abbiamo fatto parlerà da sé…
…“e se vi avremo annoiato, non sarà stata nostra intenzione” (Luigi Pirandello)
La Direzione
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